L’annuncio ai pastori della nascita di Gesù fu quello di un evento che avrebbe arrecato gioia e pace:
«L’angelo disse loro: “Non temete, perché io vi porto la buona notizia di una grande gioia che tutto il popolo avrà… pace in terra agli uomini che Egli gradisce» (Luca 2:10, 14)
La nascita di un bambino porta sempre gioia a genitori e parenti. Ma quella preannunciata dall’angelo è di altra natura. Si tratta della gioia che è frutto dello Spirito (Galati 5:22), di quella che costituisce un elemento essenziale della presenza e della potenza del regno di Dio nel cuore degli uomini (Romani 14:7).
Questa gioia è posseduta solo coloro che hanno la consapevolezza di essere stati accettati da Dio in virtù dell’opera di Gesù Cristo e che sanno di essere diventati suoi figli diletti e amati (Giovanni 1:12). Senza questa certezza non può che regnare la paura e lo sconforto.
La gioia, infatti, è l’effetto della pace che Dio dona a chi ha creduto nel Figlio suo ed è stato fatto partecipe della giustizia di Cristo. Chi non ha ricevuto questa pace non può avere nemmeno la gioia. Ma chi possiede la pace sarà necessariamente gioioso.
In questi giorni di riposo, di festa, di riunioni familiari, di gioco, di lauti pranzi e cene, qual è la fonte dalla quale attingeremo la gioia più duratura e concreta? Guarderemo oltre le frivolezze e l’incertezza di ciò che è destinato a passare presto?
Agostino da Ippona, nelle sue Confessioni scriveva:
«Tu ci hai fatti per te e il nostro cuore non ha pace finché non riposa in te» (Confessioni I.1)
E, più avanti, ricordando il tempo della sua alienazione da Dio e della sua conversione:
«Mi tenevano lontano da te le creature che, se non esistessero in te, non esisterebbero per niente. Tu mi hai chiamato, il tuo grido ha vinto la mia sordità… e ora anelo a te; ti ho gustato… e ora ardo dal desiderio della tua pace» (Confessioni, X.17).
Il mio migliore augurio e la mia preghiera per chiunque leggerà queste parole è che gioia e pace siano con voi in questi giorni e in tutti quelli che verranno… nel 2020 e anche oltre!